Quando si parla di dieta chetogenica (o dieta keto), non tutti sanno che esistono diverse tipologie di approcci. In questo articolo approfondiremo il tema, esaminando le varie varianti della dieta chetogenica e i loro potenziali benefici.
Dieta chetogenica: diverse modalità per raggiungere la chetosi
Di base possiamo dire che all’interno di ogni dieta chetogenica il meccanismo metabolico è sempre lo stesso. Quello che cambia, nelle diverse tipologie, è la modalità attraverso cui viene raggiunta la chetosi. La chetosi è uno stato metabolico in cui il corpo produce e utilizza chetoni come fonte principale di energia, anzichè il glucosio. Questo avviene quando l‘apporto di carboidrati è ridotto, inducendo il corpo a bruciare grassi per produrre chetoni.
Su cosa si basa la dieta chetogenica?
La base comune, in ogni caso, è la seguente:
- Una forte riduzione dei carboidrati (sia complessi che semplici);
- Contenuto di proteine normali o leggermente iper (in particolare proteine animali);
- Consumo di verdure prevalentemente di colore verde o bianco; in generale sono escluse quelle colorate.
- Controllo calorico.
Cosa trovi quando cerchi un approccio di questo tipo?
La dieta chetogenica proteica è caratterizzata da un apporto proteico normale o leggermente iper-proteico. Si basa principalmente su proteine animali, con una riduzione significativa di carboidrati e grassi.
Questo regime dietetico è controllato caloricamente. Per questo motivo è simile a una very-low calorie diet (dieta a basso contenuto calorico) o una low calorie diet (dieta a basso contenuto calorico). Si basa, inoltre, sull‘induzione di chetosi per promuovere la perdita di peso e migliorare la composizione corporea.
D’altra parte, la dieta ad alto contenuto di grassi è caratterizzata da un elevato apporto di grassi, sia animali che vegetali, insieme a un apporto proteico normale e a un ridotto consumo di carboidrati. Questo tipo di dieta mira a mantenere il corpo in uno stato di chetosi attraverso l’assunzione di una quantità significativa di grassi. Questo perché vengono utilizzati come principale fonte di energia dal corpo.
Very low calorie diet
Nel caso di una very low calorie diet è possibile fare la dieta utilizzando supporti proteici funzionali che nel primo periodo permettono efficacemente di entrare in chetosi, stabilizzando il processo e promuovendo un calo della massa grassa e del peso importante. Nel corso della dieta questi supporti vanno ridotti fino a portare la persona al completo recupero di un’alimentazione equilibrata e normale. È possibile eseguire la stessa dieta con gli alimenti normali e solo negli spuntini, per dare più varietà, utilizzare i supporti proteici funzionali descritti sopra.
Approccio iperlipidico
Nell’approccio iperlipidico (alto contenuto di grassi), ci si basa solo su alimenti “normali”, ricchi di grasso e con contenuto calorico controllato. Anche qui è possibile utilizzare supporti dietetici ad alto contenuto di grassi e normoproteici. Lo scopo, oltre al dimagrimento, è riportare nel tempo la persona ad una dieta equilibrata.
Come si fa la dieta chetogenica?
La scelta dell’approccio chetogenico migliore va fatta con un professionista dell’alimentazione, come un dietista, e mai da soli. Questo perché il professionista informa e guida consapevolmente il paziente sia sui piccoli disturbi che all’inizio del percorso possono insorgere, (ad esempio mal di testa) motivandoli e tranquillizzando la persona, sia sull‘integrazione di sali minerali e vitamine necessaria, sia sulle importantissime modalità di transizione e recupero graduale ad un’alimentazione normale e bilanciata, che aiuta il paziente a stabilizzare il peso e a non recuperarlo.